Sanità, liste d'attesa: dov'è la fregatura?
2024-07-10 18:55Il decreto Meloni propone misure già previste e mai attuate.
Unica vera novità: medici e infermieri beneficeranno di un’agevolazione fiscale del 15% sui compensi per le prestazioni aggiuntive.
Il medico che oggi prende 100 euro lorde l’ora, di fatto, è come se ne prendesse 150. La misura costerà in 3 anni (2025-2027) 491,7 milioni di euro, sempre a carico del Fondo sanitario nazionale.
Il decreto si concentra sull’obiettivo di produrre più prestazioni, ma non interviene sull’appropriatezza: nel 2023 le prescrizioni delle prime visite sono aumentate del 31% rispetto al 2019 e quelle delle risonanze magnetiche del 38% (dati Agenas). Resta il fatto che oggi gli italiani per superare le liste di attesa spendono di tasca loro per le visite ambulatoriali e gli esami diagnostici oltre 8 miliardi all’anno (dati Cergas-Bocconi).
Basta questo per capire che senza importanti nuovi finanziamenti al Ssn non si va tanto lontano.